Amelia ha ventun'anni vive in una casa al limitare del bosco, ha i capelli rossi come il fuoco e gli occhi verdi che luccicano di malinconia. Sua madre è morta due anni prima, dopo un lungo calvario, e suo padre non lo ha mai conosciuto. Vive una vita tranquilla, monotona a tratti, di cui le piace annotare odori e colori sul suo diario, per fermare quelle immagini su carta, nella speranza che un giorno la sua storia possa uscire dalla sua stanza e parlare al mondo. In una sera di metà luglio incontra Alexander, dagli occhi neri come la notte e con lo sguardo da volpe. La stessa sera incontra Nate, ma Nate è solo un sogno, un sogno che per Amelia diventa ossessione. Divisa tra l'oscura realtà di Alexander e il sogno splendente di Nate, Amelia scoprirà di nascondere un segreto, un segreto così grande da mettere in gioco le sorti dell'umanità stessa.