The hybrid

Silver Sani è una ragazza di sedici anni, distrutta dal dolore della madre morta e senza un senso per la sua vita. Non capisce per quale motivo la polizia abbia cercato di insabbiare il caso, con una manciata di spiegazioni campate in aria, quali la morte per mano di un rapinatore. Silver non ci casca ma non appena inizia a mettere da parte il dolore per indagare, suo padre la porta a vivere lontano dalla sua casa per approdare a Vizzola: un paesino con una manciata di abitanti, quasi sconosciuto al mondo circostante e una chiesetta meravigliosa. Tutto questo per un lavoro da ricercatore veterinario nelle vicinanze e per tenere la figlia fuori dal caso.
Il trasferimento dà a lei un modo per cercare di rimettere insieme i pezzi distrutti, cercando di dimenticare la vecchia vita, i vecchi amici traditori e il primo amore che le aveva spezzato il cuore. Ma quando pensa di essersi lasciata alle spalle tutto questo incontra Matthew con problemi d'amore come lei, un caratterino particolare e due occhi castani. Trovato lui, conosce anche gli altri ragazzi dei palazzi vicini al suo e inizia una nuova, strana amicizia. Ma purtroppo le cose non si fermano qua. Un giorno, portano Silver a fare un giro nel centro di ricerca dei loro genitori e si ritrovano a fare i conti con un referto della morte della madre della ragazza con annotazioni a penna rossa e calligrafia disordinata. Rischiando di essere beccati in flagranza scappano, tuttavia la ragazza non si scoraggia e appena può corre al centro, dove dietro una strana porta con codice computerizzato trova tre cuccioli collegati a strani tubicini. Quando li salverà e li porterà con sé dai ragazzi, si renderà conto di aver innescato un countdown, dove lo zero fissava un cambiamento radicale nel Dna di tutti loro e facendoli risucchiare da una spirale di stragi avvenute molto prime del loro avvento. E dove forse la morte della madre di Silver potrebbe trovare una spiegazione anche se più inquietante di quanto dovrebbe esse