Quello che non ti ho detto

-eh poi ti ho vista dentro quell'hotel, eri così bella, nonostante fossi imbronciata.....credo che aspettassi qualcuno e che fosse in ritardo...so bene che ciò ti da sui nervi. Eri molto professionale, impeccabile come non mai. Ormai sei una donna, grande donna, affermata in carriera, e so anche che hai faticato molto per ottenere ciò. Te lo meriti tutto. Ne hai fatta di strada in questi anni. E nonostante tutto non riesci a toglierti quel maledetto vizio di mangiarti le unghia per il nervosismo. E poi mi sono reso conto che.....mi sono perso molte cose di te in questi anni. Non c'è giorno che non ripenso a come sarebbe andata fra di noi se solo avessi ascoltato un pò il mio cuore e non questa stupida testa. Ero convinto di non riuscire a poterti dare tutto ciò che desideravi, ero convinto che non sarei riuscito ad amarti. Ma mi sbagliavo...senza accorgermene mi ero già innamorato di te... ero convinto che da solo sarei stato bene, e invece no...da solo sono niente senza di te...mi sei mancata tanto amore mio....-

Mi ascoltò senza proferire parola...in quel momento aspettavo tanto un suo richiamo ma nulla...così cercai di spronarla a dire qualcosa...

-beh non dici niente?-

-e cosa dovrei dirti?

-non so qualunque cosa-

-sei uno stronzo...credo di avertelo detto più volte...-

-e....?-

-e cosa? sono passati anni ed ora ti presenti così?, come se niente fosse?...ho passato giorni orribili, in cui avevo bisogno di te ma...tu non c'eri....-

-scusami amore mio....io non ero pronto...-