Cordia - L'ultimo battito

Kirsten Hamilton vive in periferia, in una cittadina sperduta del Connecticut dove tutto è fin troppo ordinario.
Lei, però, di ordinario non ha nulla: a dodici anni, dopo un improvviso quanto innaturale arresto cardiaco, il suo cuore si è fermato per sempre. Ma non è morta.
Kirs sopravvive. I suoi polmoni respirano, la sua testa pensa, la sua lingua parla, il sangue continua a scorrerle nelle vene come se niente fosse. Ma il suo cuore non batte, pietrificato, e Kirs non sente più niente.
Per una ragazza senza sentimenti potrebbe non essere un problema aver perso ogni affetto, ma per Kirs è diverso: lei vuole tornare com'era, vuole che il suo cuore torni a battere. Kirs non vuole solo sopravvivere, Kirs vuole vivere e lo vuole con tutta la forza che ha in corpo.
Quando, alla fine, la ragazza decide di compiere un gesto estremo, incontra qualcuno che le promette che l'aiuterà. Ed il suo cuore, per un solo, impercettibile istante, torna a battere.
"-Voi potete aiutarmi a risolvere il mio problema?-
Artemisia scrollò i lunghi capelli neri con un gesto disinvolto, tremendamente sicuro. -Noi possiamo fare molto di meglio, cara- sibilò, sporgendosi in avanti sul tavolo. -Noi possiamo impedire che tutto questo accada ad altre persone. Ma tu devi venire insieme a noi.-
-Dove?- domandò Kirs.
-A trovare Cordia- disse Artemisia. -La strega che ha fermato il tuo cuore.-"
"-Okay, magari non saremo gli esseri più attraenti sulla faccia della terra, ma abbiamo il nostro fascino.-
-E quale?- lo pungolò Kirs. -Il fascino dei "vivi-solo-per-tre-quarti"? Non mi sento molto affascinante in questo momento.-
Jonah sorrise.
-Dovresti, invece- rispose. -Sei affascinante, Kirs, pericolosamente affascinante.-
-Pericolosamente?- gli fece eco lei. Se avesse avuto un cuore, in quel momento, sarebbe stata in imbarazzo. Jonah le si avvicinò di un passo.
-Pericolosamente- confermò. -Perfino per quelli come noi.-"