Camera 221B.
Daniel viene rinchiuso in un orfanotrofio. È solo, lo è sempre stato, ma non ha bisogno di nessuno al suo fianco. O almeno, così crede.
Tanti sotterfugi si nascondono dentro le camere del dormitorio, ed anche una gerarchia che tutti, stupidamente, sembrano rispettare.
Daniel vorrebbe passare quei pochi anni che gli mancano per raggiungere la maggiore età in tranquillità.
Però Christopher, al vertice della gerarchia, non ha alcuna intenzione di lasciarlo in pace.
Tratto dal primo capitolo:
"Mi congelo sul posto, alla visione che mi si presenta davanti.
Un ragazzo, completamente nudo, si spinge dentro una ragazza, al di sotto di lui, la quale geme senza ritegno, le mani di lei che vagano sulla schiena dell'altro.
Arrossisco completamente, quando noto che lo sguardo del biondo è su di me... E che diamine ha da ridere?!"
Noah e Aaron sono migliori amici ma crescere li porta a scoprire molto più di quello che pensavano di sapere l'uno sull'altro e scoprire anche nuovi sentimenti reciproci...
Il titolo non c'entra assolutamente un cazzo, era solo una canzone che mi piaceva all'epoca.