Ci sono incontri che, per quanto casuali e assurdi, un po' la vita te la cambiano. Zoe è una ragazza tutto sommato pragmatica: non crede nel fato, nel destino, nella predestinazione, e tutto il resto. Pensa che le cose che le succedono siano perlopiù volute da lei, ma che la restante parte ce la metta la casualità pura e semplice. Nessuna volontà divina. Per questo, quando una mattina sul treno incontra Giacomo, ragazzo spigliato nonché cantante di un gruppo poco famoso, Zoe decide che è troppo complicato , che... no, non è interessata a lui. Ma c'è una cosa che non ha calcolato: le sue scelte possono non coincidere con quelle delle altre persone e, in quel caso, chi l'avrà vinta? Una storia che parla d'amicizia, d'affetto, d'amore, ma anche di errori, di silenzi, di scelte sbagliate. Perché a volte bisogna sbattere ripetutamente contro un muro prima di capire da che parte andare. "E la verità è che sono stata una codarda." "Ma non avevi tutti i torti. Non sappiamo come potrebbe andare. Siamo diversi." "L'unica vera differenza che vedo ora tra me e te è che tu almeno sei riuscito ad accettare di essere innamorato di me."