Sono Fidanzata Con Stash Fiordispino

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alex alexers alexfiordispino daniele danielemona fan kolored mona moners stash stashers stashfiordispino thekolors wattys2016

Si avvicina a me, il suo naso tocca il mio, io chiudo gli occhi, sento il freddo del suo pearcing sul mio mento, poi sento le sue labbra che toccano le mie, mi bacia.

~preso dal testo~ Dal capitolo 7 i capitoli si allungano.All Rights Reserved

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Table of contents

14 parts

#10stash

Content Guidelines

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*Dalla storia* La melodia continua lenta e io non posso non chiedermi se per caso non sia già nel mio letto e questo sia tutto frutto della mia mente. Così, un po' per comprendere se sono per davvero nel mondo dei sogni, un po' per il bisogno di godermi il contatto che le nostre anime sembrano aver istaurato, chiudo gli occhi e quando qualche secondo dopo li riapro lui è ancora lì, con le mani sui miei fianchi e i suoi occhi su di me. La mia mente non è ancora sicura al cento per cento di non stare sognando, per questo una minuscola parte di me ancora lucida, comprendendo che ben presto non avrei risposto delle mie azioni, fa muovere una mia gamba all'indietro, lasciando che le mani del ragazzo scivolino via dal mio corpo. La bolla creata attorno a noi non scompare però, questo perché non riesco a smettere comunque di osservarlo e quando lui fa lo stesso capisco che non è ancora finita. Gli basta un piccolo passo per trovarci di nuovo così vicini da riuscire a sentire il rumore dei suoi respiri. Questa volta però non poggia le mani sui miei fianchi, in modo troppo lento avvicina il viso al mio e quando credo che i nostri nasi si scontreranno e le sue labbra finiranno sulle mie, sento invece un brivido attraversare tutto il mio corpo quando queste sfiorano il mio orecchio e le gambe cedere quando la sua calda e rauca voce, come una delle più belle canzoni, mi dice "Non allontanarti da me, Elisabeth." {Il tempo invecchia e fa maturare, il tempo cambia. I quattro anni lontani da casa per Elisabeth sono stati i più belli da lei trascorsi, ma sa di non poter stare per sempre lontana da casa e quando vi farà ritorno tutto sarà diverso.}

Tratto dal libro: ≪La mia testa sul suo petto, le nostre mani intrecciate e i nostri corpi stretti l'uno all'altro, uniti in un abbraccio. La sua mano accarezzava la mia, prima di salire lungo il mio braccio, per poi riscendere e ripetere il movimento una, due, tre, quattro volte. Ci guardavamo, anche per ore, un incrocio di sguardi. I suoi occhi color nocciola continuavano a fissarmi, provocandomi brividi lungo tutta la schiena. Le nostre labbra si incontrano in un bacio, quasi nuovo, come la prima volta, come se non si fossero mai imbattute le une nelle altre. Un bacio che sembrava continuare all'infinito. Le sue mani cominciavano a muoversi sicure lungo tutta la mia schiena, fino a incontrare nuovamente le mie. Un "ti amo" sussurrato uscì dalle mie labbra, mentre le sue baciavano il mio collo. Mi guardava come se fosse stata l'ultima volta. Mi guardava, lo guardavo, ci stavamo guardando, nessuno aveva intenzione di abbassare lo sguardo. Lui, con i suoi gesti imperfetti che mi avevano fatto perdere la testa. Mi ha sorriso e io non ho fatto nulla. Poi mi ha sorriso ancora. Alla fine ho ceduto, non ho più resistito, sono crollata innamorandomi di lui ogni secondo sempre di più.≫ Pubblicata il 22 luglio 2016 Copyright2016 © pianetadidelusioni Tutti i diritti riservati. L'uso e/o la duplicazione non autorizzati di questo materiale senza il permesso espresso scritto dell'autore del libro e/o del proprietario è strettamente proibito.

- «Cosa vuoi da me?» sussurro, con la bile in gola. Lo guardo negli occhi, sono due pozzi profondi e bui, indecifrabili. Tremo e lui respira sulla mia bocca prima di prendermi il labbro inferiore tra i denti e tirarlo fuori. Il petto si abbassa e alza così velocemente, mi manca l'aria, credo di poter morire dalla paura. Con le mani accarezza le mie braccia, lentamente e sensualmente facendomi ansimare. Infila le dita tra le mie ammanettate al letto. Lascia il mio labbro mentre io prego tutti gli dei affinché mi liberi e mi faccia tornare a casa, dai miei fratelli, al sicuro. Infila inaspettatamente la lingua nella mia bocca e io spalanco gli occhi per poi iniziare a dimenarmi, ma più piango e cerco di staccarmi, più lui mi stringe le mani e mi morde la lingua facendomi sanguinare e lasciandomi in bocca un sapore metallico. Quando finalmente si stacca dalle mie labbra, ormai sto piangendo a singhiozzi e ho meno fiato di prima. Mi guarda dritto negli occhi, si lecca le labbra e si riavvicina con un'espressione che mi fa accapponare la pelle. «Vendicarmi.» risponde.- "Non sarà il demone a scegliere voi, sarete voi a scegliere il vostro demone." -Platone ATTENZIONE: SCENE VIOLENTE, TEMATICHE DELICATE, SESSO ESPLICITO E LINGUAGGIO VOLGARE. (Questa fanfiction è una riscrittura di una mia precedente storia pubblicata su efp con il profilo di Sarah_00) #3 in #zaynmalik #1 in #het

➯ ᴀᴋᴋᴀʏᴀɴ ➯ sɪᴅᴇ sᴛᴏʀʏ: ᴘʜᴜᴘʜᴜᴀᴛɪᴀɴ / ᴄʜᴇʀɢᴜɴ ➯ ᴛʜᴇ ᴇᴄʟɪᴘsᴇ / ᴀ ᴛᴀʟᴇ ᴏғ ᴛʜᴏᴜsᴀɴᴅ sᴛᴀʀs / ᴀ ʙᴏss ᴀɴᴅ ᴀ ʙᴀʙᴇ ➯ ᴄᴏᴍᴘʟᴇᴛᴀ ↳ 𝙇𝙖 𝙨𝙪𝙖 𝙢𝙖𝙣𝙤 𝙛𝙞𝙣𝙞𝙨𝙘𝙚 𝙙𝙞𝙚𝙩𝙧𝙤 𝙖𝙡 𝙧𝙚𝙩𝙧𝙤 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙢𝙞𝙖 𝙣𝙪𝙘𝙖, 𝙢𝙞 𝙩𝙞𝙧𝙖 𝙜𝙞𝙪̀ 𝙫𝙚𝙧𝙨𝙤 𝙙𝙞 𝙨𝙚́. «𝙎𝙚𝙞 𝙡'𝙪𝙣𝙞𝙘𝙖 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙤𝙣𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙫𝙤𝙧𝙧𝙚𝙞 𝙗𝙖𝙘𝙞𝙖𝙧𝙚, 𝙖𝙙𝙚𝙨𝙨𝙤.» 𝙇𝙤 𝙙𝙞𝙘𝙤 𝙨𝙤𝙩𝙩𝙤𝙫𝙤𝙘𝙚, 𝙩𝙧𝙖 𝙪𝙣 𝙗𝙖𝙘𝙞𝙤 𝙚 𝙡'𝙖𝙡𝙩𝙧𝙤, 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙖 𝙙𝙞 𝙪𝙣 𝙨𝙤𝙧𝙧𝙞𝙨𝙤 𝙨𝙪𝙡𝙡𝙚 𝙨𝙪𝙚 𝙡𝙖𝙗𝙗𝙧𝙖 𝙗𝙖𝙜𝙣𝙖𝙩𝙚. 𝙃𝙤 𝙙𝙚𝙩𝙩𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙥𝙤𝙩𝙚𝙫𝙤 𝙧𝙚𝙨𝙞𝙨𝙩𝙚𝙧𝙚, 𝙝𝙤 𝙘𝙚𝙙𝙪𝙩𝙤. 𝙈𝙞 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙖𝙧𝙧𝙚𝙨𝙤 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙡𝙚𝙩𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚, 𝙚 𝙖𝙣𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙚 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙩𝙚𝙧𝙧𝙤𝙧𝙞𝙯𝙯𝙖𝙩𝙤 𝙙𝙖 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤, 𝙙𝙖𝙞 𝙨𝙪𝙤𝙞 𝙤𝙘𝙘𝙝𝙞 𝙨𝙤𝙘𝙘𝙝𝙞𝙪𝙨𝙞 𝙦𝙪𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙢𝙞 𝙗𝙖𝙘𝙞𝙖 𝙥𝙞𝙪̀ 𝙫𝙤𝙡𝙩𝙚, 𝙙𝙖𝙡 𝙢𝙤𝙙𝙤 𝙞𝙣 𝙘𝙪𝙞 𝙘𝙞 𝙞𝙣𝙘𝙖𝙨𝙩𝙧𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙨𝙤𝙩𝙩𝙤 𝙡𝙚 𝙘𝙤𝙥𝙚𝙧𝙩𝙚, 𝙢𝙞 𝙨𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙫𝙞𝙫𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙞𝙢𝙖 𝙫𝙤𝙡𝙩𝙖.

You're not just a friend //Shawn Mendes by IneedTommoinmylife

~ Le accarezzo una guancia e nel buio vedo i suoi occhi chiusi fino ad arrivare alle labbra. Mordo le mie e scaccio subito quel pensiero dalla mia mente. Non posso baciarla. ~

Mise la sua mano attorno al mio fianco, mi diede un bacio e mi sussurró all'orecchio:"tu eres mi princesa, ti amo." Vuoi leggere il continuo? Basta cliccare su anteprima! Buona lettura.

ti amo || Daniel Sharman by Eclipse_stories_

riesco ancora a rievocare tutte le sensazioni di quel giorno in qui mi resi conto di essere follemente innamorata di lui in quel mese di marzo a sentire le sue morbide labbra poggiate sulle mie, il suo corpo caldo vicino a me, le sue braccia che tengono stretto il mio corpo.

The Maze Runner - Aria [REVISIONE] by Simosimo_

Questa sarà una trilogia completa di "Maze Runner Il labirinto", "Maze Runner La Fuga" e "Maze Runner La Rivelazione". I creatori hanno deciso di unire in un unico labirinto maschi e femmine facendoli convivere pacificamente. Aria, la prima arrivata, si ritrova in un mondo totalmente nuovo e lontano dal suo passato che ormai era meno di un ricordo. Dalla storia: Un orribile scricchiolio metallico. Questo sentii. Lo sfregolare del metallo su quello che mi pareva pietra mi stava dando alla testa. Un grande senso di vomito mi pervase. Misi le mani ai lati cercando di aggrapparmi a qualcosa, ma le mie dita si incastrarono ad una specie di grata di metallo. Tossii sputando della saliva e riprendendo fiato cercai di alzarmi ma un turbolento scossore mi fece rimanere inginocchiata a terra. Sentivo che il movimento della specie di ascensore in cui mi trovavo stava rallentando, così trovai la forza di alzarmi ma ricaddi su alcune scatole ritrovandomi nuovamente a terra. L'ascensore si fermò con un piccolo impatto a precederlo, ma questa volta mi aggrappai ai bordi delle grate e non caddi. Continuavo ad ansimare. Con una mano mi spostai i capelli castani da davanti al volto prima che della luce accecante entrò nell'ascensore. Con la stessa mano mi coprii dalla luce, e poi un altro movimento mi fece barcollare cadendo in avanti. Misi le mani avanti, che vennero afferrate da due mani calde. Alzai lo sguardo battendo più volte gli occhi abituandomi alla luce e vedendo un ragazzo biondo sorridermi. -Tutto ok?- chiese dolcemente. Era poco più alto di me, braccia magre ma muscolose. Lo guardai negli occhi color nocciola incantandomi. Altri ragazzi mi presero di peso portandomi sul prato, ma non so per quale motivo iniziai a correre. Avevo paura. Fu la prima cosa a cui pensai, la paura.

Graffio Con Il Tuo Nome × NEWTMAS by newtmasseries

[COMPLETA] La sensazione migliore era quando lui mi baciava, quella sensazione strana che mi invadeva tutto il corpo, riuscendo a liberarmi da tutto e come trasportandomi in un altro mondo, in un mondo tutto nostro.🎀 ×contiene scene +18: tenere fuori dalla portata dei bambini× 🧙Buona lettura Greenies🧟

Come find me - Luke Hemmings by valeryep11

April, scaricata dal padre, si trasferisce dalla madre in Australia, dove fa subito nuove amicizie ma trova anche qualcosa di più: Luke, l'amore. L'amore che arriva inaspettato e cattivo. L'amore fatto di baci rubati, di promesse sussurrate e carezze proibite. L'amore amaro, con il retrogusto della dura consapevolezza dell'impossibilità di stare insieme, del tradimento e della paura di essere scoperti. Luke ha un'ambizione: Incidere un disco con la sua band, diventare famoso, far sognare la gente sulle sue note, con la sua voce da angelo. Sa che ce la farà e per questo è disposto a fare di tutto, anche sacrificare l'amore. -- "Luke mi schioccò un tenero bacio sotto al mento e sussultai quando sentii il calore delle sue labbra, misto al freddo metallo dell'anellino che portava al labbro inferiore. Nonostante provassi a rimanere sveglia, nonostante provassi ad aggrapparmi alla ragione con le unghie, Morfeo, il Dio dei sogni, mi stava reclamando a sè, e in quel breve istante di dormiveglia lo sentii sussurrare: -Mi dispiace, ho incasinato tutto.- Poi, sprofondai nel sonno."

Years · h.s

Dalla storia La melodia continua lenta e io non posso non chiedermi se per caso non sia già nel mio letto e questo sia tutto frutto della mia mente. Così, un po' per comprendere se sono per davvero nel mondo dei sogni, un po' per il bisogno di godermi il contatto che le nostre anime sembrano aver istaurato, chiudo gli occhi e quando qualche secondo dopo li riapro lui è ancora lì, con le mani sui miei fianchi e i suoi occhi su di me. La mia mente non è ancora sicura al cento per cento di non stare sognando, per questo una minuscola parte di me ancora lucida, comprendendo che ben presto non avrei risposto delle mie azioni, fa muovere una mia gamba all'indietro, lasciando che le mani del ragazzo scivolino via dal mio corpo. La bolla creata attorno a noi non scompare però, questo perché non riesco a smettere comunque di osservarlo e quando lui fa lo stesso capisco che non è ancora finita. Gli basta un piccolo passo per trovarci di nuovo così vicini da riuscire a sentire il rumore dei suoi respiri. Questa volta però non poggia le mani sui miei fianchi, in modo troppo lento avvicina il viso al mio e quando credo che i nostri nasi si scontreranno e le sue labbra finiranno sulle mie, sento invece un brivido attraversare tutto il mio corpo quando queste sfiorano il mio orecchio e le gambe cedere quando la sua calda e rauca voce, come una delle più belle canzoni, mi dice "Non allontanarti da me, Elisabeth." {Il tempo invecchia e fa maturare, il tempo cambia. I quattro anni lontani da casa per Elisabeth sono stati i più belli da lei trascorsi, ma sa di non poter stare per sempre lontana da casa e quando vi farà ritorno tutto sarà diverso.}

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