Evil, una ragazza in età adolescenziale, passò un periodo della vita che la sconvolse completamente. Un tempo estroversa, curiosa e con piena voglia di vivere, per via del suo trauma infantile si chiuse in se stessa.
Sua madre morí quando iniziò la sua adolescenza per colpa di un automobilista in eccessivo stato di ebrezza, lasciandola sola con l'uomo che gli assistenti sociali gli assegnarono, colui che però ha un affetto emotivo reale nei suoi confronti.
Dopo pochi anni con lui, fu costretta a trasferirsi a causa del lavoro, che richiedeva ai due lo sforzo di non avere radici stabili in alcun luogo. Dato l'ultimo trasferimento duraturo, si sentì quasi sottrarre la sua vita da una nuova ripartenza, che però, data la minore età, era costretta ad affrontare.