«Non mi fido, come la lavanda.
Mi difendo, come il rododendro.
Sono sola, come la rosa bianca, e ho paura.
E quando ho paura, la mia voce sono i fiori.»
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Tecla è pronta a partire, partire per inseguire un sogno, partire per cambiare vita. Ha tenuto le sue intenzioni nascoste a tutti: la famiglia, gli amici, il fidanzato... Non lo fa perchè a casa si trova male, ma perchè ciò che cerca è altrove e sa, sa che se rimarrà dove è ora, a vivere nel suo piccolo appartamento, sarà costretta ad abbandonare i suoi sogni, per un futuro banale. Dietro di sè, lascierà una scia di lettere e fiori, ognuno col suo significato.
Da quando suo fratello è partito per l'università, Nora soffre di solitudine e sua mamma fa di tutto per umiliarla e metterla a disagio.
Tutto cambia quando suo fratello Justin e il suo migliore amico Luke tornano a vivere nella loro città natale.
Luke si avvicinerà sempre di più a Nora e la farà sentire bene dopo molto tempo, ma soprattutto la avvicinerà a un nuovo mondo a cui non sapeva di appartenere.
ATTENZIONE
Questa storia tratta i temi ABDL e DDLG se non siete interessati o non vi piace il genere vi sconsiglio la lettura.