-Ehi, piccola ma tu non hai il cellulare?- mi chiede improvvisamente.
-Perche' bisogna avere il cellulare per vivere?- sbotto.
Stiamo in silenzio per secondi, poi lui si avvicina a me e mi sussurra all'orecchio, come se mi stesse dicendo un segreto:
-Tutte le ragazze che conosco sono dipendenti dal cellulare-
-Beh, forse non conosci me.- gli sussurro.
Si allontana da me di qualche centimetro, ma riuscivo comunque a sentire il calore che viene dal suo corpo. Quella risposta lo ha lasciato di stucco, lo so, conosco i tipi come lui e in quel caso non sanno come comportarsi.
-Sai, li conosco i tipi come te, prepotenti, che si credono in cima al mondo..-
-Fidati piccolina, tu non mi conosci proprio un cazzo di me.- mi dice guardandomi negli occhi. Forse e' vero, non conosco niente di lui.
Si siede davanti a me:
-Se io ti baciassi...-
Cosa?
-Cosa?- dico.
-...cosa faresti?-
Quella domanda: Se io ti baciassi cosa faresti? Che senso ha? Perche' me l'ha chiesto?
Inizia ad avvicinarsi a me e pian piano inizia a socchiudere.
Io sono immobile. Non riesco a muovere un muscolo, ma so' ancora parlare. In fondo, mi ha fatto uno domanda.
-Di certo, non mi lascerei guidare dalla tentazione.-
Ha gia' gli occhi chiusi, ma li apre di botto. Ho il sopracciglio alzato, cosi' che lui possa notare il mio sguardo.
-Dici?-
-Dico.-
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Jessica e Luke sono completamente l'opposto.
Cosa succedere quando si incontraranno?
Nascera' l' odio, oppure sboccera' l'amore?
Sono trascorsi tre anni da quella fatidica notte che ha svoltato diversi destini.
Nova Taylor non è più la stessa ragazza di prima.
Adesso è giunto il momento di riprendersi la vita in mano e andare avanti.
Dopotutto, è una sopravvissuta. Sa cosa significa indossare una maschera davanti agli altri e fingere che vada tutto bene. Ora, però, è giunto il momento di fare sul serio.
Sarà così davvero o la vita le metterà ancora una volta i bastoni tra le ruote?
Questa è Prejudice, e a voi non resta altro che scoprirlo.