"smettila di guardarmi come se fossi la tua cena..." Adam allargò un sorriso, poggiò calmo il calice su di un marmo e scese al suo fianco "notavo i tuoi capelli, Hans, cominciano ad essere bianchi" soffiò "Forse è perché ormai ho 46 anni?" ironizzò l'uomo guardandolo, si perse un momento tra i lineamenti sottili del giovane davanti a lui. Giovane... ormai, se non aveva fatto male i conti, aveva quasi due secoli. Sbuffò. /*/*/*/ "perché?" lo urlò, lo urlò forte combattendo ancora con il suo istinto, doveva sapere cosa aveva portato il suo cacciatore a farsi preda tra le sue mani. Hans allargò le braccia esalando un sospirò stanco, poi, lasciando libera una lacrima da troppo imprigionata nel suo cuore, sussurrò "perché ti amo" un vampiro, il suo cacciatore e venticinque anni di scontri. Però forse, in quella notte che da anni è solo loro, vi sarà lo scontro finale.