"Perché hai fatto quello stupido tatuaggio con l'infinito?" Mi domanda James,con aria un po' incuriosita. "Beh,perché penso che ognuno di noi dentro di se abbia un'infinità di cose che non vuole dire,ma che piano piano vengono fuori,e solo la persona giusta riuscirà a scoprirle,imparando a conoscerti mano a mano" "Che immensa cazzata" dice lui,senza accorgersi che quello che dice potrebbe ferire i miei sentimenti. Io invece ci rido sopra,perché piano piano inizio a conoscerlo e a capire che non lo dice per cattiveria,ma solo perché lo pensa. "Tutto è inciso sulla pelle" "Come?" "Nel senso che ognuno ha almeno qualcosa inciso sulla propria pelle. Da un tatuaggio ad una cicatrice,che esprimono dei momenti felici,o anche dei momenti tristi. Il ricordo di una persona o una cosa astratta. Un pensiero,un desiderio... Qualunque cosa" mi guarda con aria di prospettiva e infine annuisce convinto,mentre si china a raccogliere una margherita. Secondo me è vero quello che ho appena detto,perché ognuno dimostra le proprie emozioni a modo suo. L'ho sempre pensata così,fin da quando ero bambina. Sono la classica Ripa che tiene alle proprie idee e a chi piace mettere in atto le proprie opinioni. Diciamo che posso definirmi uno spirito libero. Con Caleb ormai è finita. Se n'è andato. James invece è tutto un mistero. Non capisco,non capisco come si possa essere così stronzi ma anche così affascinanti al tempo stesso. Non so se quello che provo per lui è amore,oppure semplice attrazione. Sta di fatto che qualcosa per lui c'è. Blaire,da poco diciottenne non vede l'ora di finire le superiori,per andare successivamente al college. Ha un vita perfetta,con il fidanzato invidiabile,ottimi voti a scuola e delle amiche impeccabili. Ama la sua vita,ma presto qualcosa si stravolgerà quando James si trasferirà nella città di Orlando e inizierà a frequentare la stessa scuola di Blaire.