Marta, essere - a suo parere - perfetto; bella, simpatica, intelligente e sorella di quel cavernicolo di Mats Hummels.
Dalla storia:
"-Tu devi essere il nuovo domestico!
comincio a parlare io, cominciando a muovere sensualmente le mie (perfette) mani, mentre quel biondone mi guarda confuso. Forse non è tedesco, insomma, chissà dove lo è andato a pescare Mats!
-Allora, so che ci sarà molto da lavorare in questa casa perché Mats non ha idea di che cosa sia la pulizia, insomma, è un porco. Perciò, se trovi mutande sopra al divano, è tutto normale - gli spiego io gesticolando animatamente, lui cerca di introdursi nella conversazione ma lo blocco - la mia stanza è un limite invarcabile, entra e ti fucilo. La sporcizia di questa casa non deve entrare a contatto con quella stanza!
esclamo, sfoggiando poi nuovamente un sorriso - bello quanto falso - accompagnato da un'espressione angelica.
-Marta, Marco, vedo che vi siete già conosciuti.
dice Mats, comparso da chissà dove, forse da una delle tante montagne di sporcizia presenti in quella casa. Io annuisco angelica, continuando a mantenere il mio bellissimo sorriso.
-Bene, Marta, lui è Marco, un mio compagno di squadra, Marco, lei è mia sorella.
la mia espressione muta inevitabilmente. Compagno di squadra? Non è il domestico quello, non è il domestico. E' uno degli energumeri! Sono abbastanza sicura di aver visto quel Marco scoppiare in una sonora risata, seguito da quel deficiente di Mats.
-Come può essere un tuo compagno? Non puzza! NON PUZZA!"All Rights Reserved