Like Never Before
  • reads 40
  • Stemmen 1
  • Delen 1
  • reads 40
  • Stemmen 1
  • Delen 1
Lopende, voor het eerst gepubliceerd jul. 02, 2016
La verità è che tutto quello che vorrei fare in questo momento è baciarlo, appoggiare le mie mani sulle sue guance e baciarlo senza pensare a nulla. Ma non posso. E mi torna in mente un episodio buffo, ripenso a quando stavamo cantando Night Changes Acoustic per la sessione di domande live con Ben Wiston. Lui stava cantando il suo pezzo con quella sua voce roca e maledettamente sexy e l'unica cosa che volevo fare era interromperlo e premere le mie labbra sulle sue, ma non potevo perché stavamo registrando e avremmo dovuto rifare tutto da capo, allora stringevo forte i pugni per bloccare le mie mani desiderose di lui, desiderose delle sue labbra morbide al contatto con le mie screpolate, delle sue mani a contatto con il mio corpo. Lo desideravo così tanto. In questo momento mi sento proprio in quel modo, vorrei poggiare le mie mani sulle sue guance e bearmi del suo calore, delle sue grandi braccia che mi riscaldano, ma non posso. E questa volta è diverso perché non posso a causa sua. Lui non vuole. Lui non mi vuole più.

Larry Stylinson| 10k
Alle rechten voorbehouden
Meld je aan om Like Never Before aan je bibliotheek toe te voegen en updates te ontvangen
of
#144dramatic
Inhoudsrichtlijnen
Je bent misschien ook geïnteresseerd in
Je bent misschien ook geïnteresseerd in
Slide 1 of 10
fine line~ //trigNo amici24 cover
Is it love? ~Kenan Yildiz cover
Battito - Andrea Cambiaso cover
𝐎𝐋𝐋𝐘-𝒫ℯ𝓇 𝓂ℯ 𝓈ℯ𝒾 𝒟ℯ𝓋𝒶𝓈𝓉𝒶𝓃𝓉ℯ�. cover
𝐏𝐇𝐎𝐓𝐎𝐆𝐑𝐀𝐏𝐇 | Luk3 cover
Like a dream || Kenan Yildiz cover
𝒮audade [𝘑𝘢𝘤𝘰𝘱𝘰 𝘚𝘰𝘭] cover
𝐒𝐂𝐀𝐑𝐀𝐁𝐎𝐂𝐂𝐇𝐈 ; jacopo sol cover
Urlami addosso - Kenan Yildiz  cover
𝐄𝐍𝐃𝐋𝐄𝐒𝐒 | Jacopo Sol cover

fine line~ //trigNo amici24

58 Delen Lopende

Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.