Cosa succede quando tutto ciò in cui credi, quando tutte le tue certezze crollano, lasciando spazio solo al dolore, alla confusione e all'incertezza? Skye non lo sa. Ma presto si ritroverà davanti ad un mondo nuovo, che i suoi occhi azzurri non sono pronti a vedere. Skye dovrà rimboccarsi le maniche perché, ora che tutto è crollato, sta a lei ricongiungere i cocci di quella che un tempo era la sua vita perfetta. Un padre in galera per problemi con la legge, una madre che si lascia andare alla debolezza dell'alcool, perdendo non solo sé stessa, ma anche Skye. Ripudiata dalla famiglia della madre quando rimase incinta troppo giovane, ripudiata dalla famiglia del padre quando quest'ultimo è finito al fresco, Skye è sola. Ma decide di non piangersi addosso, di non crollare insieme al suo mondo, piuttosto di crearsene uno nuovo, su misura. Giorno dopo giorno si prende cura della madre, tra scuola e lavoro, crescendo prima rispetto ai suoi coetanei. Un giorno incontra Hunter, così diverso dagli altri ragazzi, con un'anima che Skye sembra quasi riconoscere. Ma non ha tempo per queste cose adolescenziali, Skye concede poco tempo alle cose "da ragazzi della sua età", e tra questi c'è la sua migliore amica, Sharon, l'opposto di lei, che la spinge sempre ad uscire e a fare nuove conoscenze, e nonostante il gruppo dei suoi amici fatto di persone poco raccomandabili, ogni tanto Skye accetta, per staccare un po' dal pesante fardello che si porta sulle spalle. Hunter riconosce l'empatia con Skye, cerca di attirare la sua attenzione, ma lei è fredda e distante, non ha tempo, non ha tempo, non ha tempo. Ma non demorde, lui così diverso, apparirà uguali a tutti gli altri, solo per arrivare al cuore, ormai gelido e distrutto, di Skye.