Alessandro non ha una vita facile: un padre violento, una madre di cui sa poco e nulla e un lavoro poco redditizio; come se non bastasse, nutre una paura per qualcosa di così vitale, ma che gli congela il sangue e non gli permette di essere lucido: l'acqua.
Paura insolita, per un diciannovenne che lavora in un autolavaggio sconosciuto ed isolato, privo di eleganza e tantomeno di clienti.
I suoi migliori amici sono diversi, ma non superficiali, ed è una delle poche certezze che ha nella vita; in quella, a sua vista, insignificante ed inutile vita.
Ma se un giorno una macchina si fermasse in quell'autolavaggio, scombinando per sempre i pensieri di Alessandro, tanto da impedirgli di fare quelli sbagliati?
E se lo scegliesse per una missione più grande di lui, da cui dipende la vita di milioni di altri esseri?
Il pregiudizio iniziale del protagonista, dovuto all'aspetto fisico, si trasformerà in una condizione di dipendenza.
Lei glielo promette: Rimetterà in sesto la sua vita, a condizione che lui rimetta in sesto quella di qualcun altro.
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Estratto dal capitolo ventitré:
«Smettila.»
Mi giro verso di Lei, ma non capisco cosa voglia ancora: non ho fatto niente.
«Non guardarla così.»
Non le risponderò, non voglio farlo e lo sa bene.
«Non mi importa se mi parli o meno, ma non guardarla in quel modo.»
Sbotto e la guardo corrucciato:«Ma in quale modo, eh?»
«Come se fosse la cosa più bella del mondo.»
«Non la guardo come se fosse la cosa più bella del mondo.» rispondo irritato; non capisce, non riesce proprio a capire.
«Sì invece, si vede.» ribatte con sguardo cupo.
«La cosa più bella del mondo è assolutamente soggettiva, e può essere una soltanto. Pensi la sprecherei per lei?»
«E per cosa, ad esempio, eh?» sento che vorrebbe urlare, ma sono io quello che sta impazzendo. Non riesco a spiegarmi con Lei, oppure è Lei che non riesce a capirmi, tuttavia mi esce tanto spontaneo che non lo controllo:«Per te, ad esempio.»
Genere: Amore/Fantasy
Sono passati molti anni dalla guerra contro Ruth e da allora Ariel e Lilith vivono in pace a Los Angeles dove hanno messo su famiglia.
Hanno avuto due figlie, entrambe Nephilim Nere:
Evelyn, la primogenita di 17 anni e
Rose, la secondogenita di 16 anni.
La famiglia Morningstar se la vive alla grande destreggiandosi tra fama e vita privata.
Tuttavia, fama e ricchezza verranno messe da parte quando una nuova minaccia, antica quanto Dio e l'Universo stesso, risorgerà più potente e oscura che mai, obbligando le Salvatrici del Creato a scendere in campo una volta ancora per proteggere le persone che amano e impedire che le ombre avvolgano l'intero Creato.
INIZIATA: 08/09/24