Fiori Gialli

Dal testo:
Non ho calcolato bene la forza, mi sono spinto troppo in alto ma non abbastanza in avanti: riesco nella prima capriola ma ora rischio di picchiare la testa o qualche arto sulla famosa ringhiera o, peggio, atterrare facendomi molto male alle caviglie e magari rompermi qualcosa.
Non ho nemmeno il tempo di reagire per correggere la traiettoria con un qualche movimento strano, che mi trovo pericolosamente vicino alla barriera di ferro zincato. [...] Atterriamo un po'male, rovinando a terra, con lui sopra di me e la mia gamba sotto di lui un po'dolente perché ha comunque sbattuto forte sul terreno. Domani mi verrà sicuramente un livido. Il ragazzo sopra di me si alza appena, tenendomi comunque ancora intrappolato con il suo peso, e riconosco Francesco che ha uno sguardo furibondo. Mette paura. [...]
Tasta la caviglia per un po' con le dita fredde, provocandomi leggere fitte di dolore ma anche brividi causati in parte dal freddo e in parte da altro. La muove in senso circolare con delicatezza, poi posa un bacio delicato sulla caviglia delicata, mi rimette il calzino e la scarpa mentre lo guardo sconcertato e leggermente scioccato.