Erano entrambi coricati sul letto.
"Sono complicata." disse lei, sussurrando. "Non sono fatto per le cose semplici. La mia vita é una sfida continua." disse lui, sussurrando a sua volta. "Le cose semplici sono tremendamente noiose. Una volta che le hai ottenute, é tutto finito." continuó, lasciandole un bacio sul collo, all'altezza della giugulare, l'arteria collegata al cuore. Le ha baciato il cuore.
"Sono come un puzzle, i cui pezzi non sono destinati a coincidere; come il problema più difficile del libro di matematica." disse lei, beandosi dei suoi baci. Mise le mani tra i capelli di lui, stringendoli leggermente.
"Troveró una soluzione. Ti ricostruiró, pezzo dopo pezzo." disse lui, scendendo leggermente e baciandole la clavicola. "Suona come una promessa." disse lei, curvando le labbra in un sorriso. "Lo é." disse lui, alzando la testa e guardandola negli occhi, pensando che mai, aveva visto cosa più bella.
Si addormentarono cosi, con promesse nell'aria e baci mancati.