Quest'ultima rivoluzione

Lechante, uomo ormai vecchio e braccato dai contro-rivoluzionari, scrive una sua biografia che abbiamo rinvenuto casualmente durante una spedizione nelle Alpi francesi.
Una storia appassionante, piena di passioni, senso di colpa e intelligenza, intesa come coscienza del mondo, volontà di conoscerlo e infine di cambiarlo.
Lechante era un rivoluzionario in un epoca in cui si riteneva la rivoluzione impossibile.
Lechante era il violento, il peggio proletario, il cuore della rabbia nera della povertà; così è stato descritto dal regime. Così si rivelerà non essere, o al meno non solo.