E' il primo giorno di scuola, mi sto dirigendo verso l'entrata quando ...
Mi presento: mi chiamo Sara, ho 17 anni, vivo a Modena, ho i capelli lunghi color castano chiaro, gli occhi verdi/azzurri e la carnagione rosea. La mia famiglia è composta da mia mamma, mio fratello di 10 anni, il cane Agata e il gatto Penelope; il mio papà non abita con noi perché ha divorziato con la mamma circa 8 anni fa ma questo non mi impedisce di vederlo quasi ogni giorno anzi. La mia migliore amica si chiama Giada è molto simile a me come carattere e anche con l'aspetto fisico se non fosse che lei ha i capelli biondi, a entrambe piace andare alle feste e divertirci con gli amici forse è per questo che andiamo così d'accordo, come se fossimo sorelle.
E' il primo giorno di scuola della 4° liceo, sono un po' tesa perché mi sono mollata da poco con il mio ex fidanzato Marcello e non sono ancora pronta nel rivederlo nella mia classe, la nostra relazione è iniziata circa 3 mesi fa all' inizio dell'estate sapevo che non poteva funzionare, siamo troppo diversi, però volevo provarci lo stesso perché in fondo mi piaceva, apparte questo non mi dispiace ritornare a scuola non vedo l'ora d'incontrare tutti i miei compagni di classe e affrontare il penultimo anno di superiori. Scendo giù dal letto, prendo un paio di jeans neri strappati, una maglietta bianca e mi dirigo in bagno a truccarmi e darmi una sistemata ma guardando l'ora mi accorgo di essere un po' in ritardo allora scendo al piano inferiore dove trovo mia mamma e mio fratello che preparano la colazione, li saluto velocemente e esco di casa. Ero quasi arrivata davanti all'istituto quando..
《Qui le regole le faccio io. Hai capito?》
《E se non mi piacciono le tue regole?》
Ryan è la personificazione del bravo ragazzo: gentile, educato e di umile famiglia. È sicuro di sé stesso e non ha problemi ad urlare al mondo intero la sua omosessualità. Non ha mai scalfito ad alcuna regole e quando mette piede per la prima volta all'università di Yale, tutto avrebbe immaginato meno che scontrarsi con il figlio scontroso e problematico del preside.
Una spallata data per sbaglio. Un botta e risposta, ed è subito caos.
Thomas è sempre stato abituato ad ottenere quello che vuole. Essere il figlio del rettore di una delle università americane più facoltose, ha i suoi vantaggi e Thomas non se ne lascia scappare uno. Arrogante, bello, ribelle e incline a mettersi nei guai, troverà in Ryan tutto ciò che ha sempre detestato ma anche desiderato.
Tra i due sembra antipatia a prima vista. I loro caratteri non coincidono,e Ryan non ci sta a sottostare alla prepotenza di Thomas ne tanto meno alle sue assurde regole mirate a governare l'intero college.
Ma quando I due vengono messi assieme per lavorare ad un progetto, le cose si fanno ancora più complicate, perché l'antipatia cresce ma con essa anche un inspiegabile attrazione. Ma Thomas non è gay, o almeno così va dicendo in giro, eppure la vicinanza con Ryan sembra non essergli indifferente.
Una sera, i due si ritrovano coinvolti in un inseguimento da parte di un gruppo di ragazzi con cui Thomas ha dei conti in sospeso, e per mascherare la loro presenza, in un vicolo, Thomas bacia Ryan, facendo così credere di essere una coppia di passaggio.
Ma quel bacio scatenerà in entrambi rivelazioni ed emozioni a cui forse nessuno dei due era pronto...