« Dai, Grace, adesso smetti però. Non lo conosci, non sai com'è davvero. Magari è il ragazzo più generoso del mondo» cercò di obiettare. « Non lo conosco? Non c'è bisogno di conoscerlo per dire quanto se la tiri! Si vede benissimo da internet, e se è così davanti agli occhi di tutti, dal vivo sarà dieci volte peggio. Scommetto che ha pure la servitù in casa ». In quel momento, non le importava che stesse urlando, non le importava che i vicini avrebbero potuto sentirla, né che probabilmente l'avrebbe sentita anche sua madre dalla parte opposta della City. O meglio, non le sarebbe importato. Se non avesse avuto davanti, sbucato dal ripostiglio sotto le scale, l'oggetto dei suoi pensieri da sei mesi a quella parte. Louis Tomlinson. « Ti richiamo io » riuscì a dire a Taylor, prima di riattaccare bruscamente.