In Giappone si racconta che tutti noi, fin dalla nascita, abbiamo un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Cos'ha di speciale questo filo? Beh, è legato alla nostra anima gemella.
Probabilmente è questo il motivo per cui Ayumi, studentessa Giapponese, si innamorerà di Yuri, un ragazzo trasferitosi da poco a Milano dal padre.
Due storie molto simili quelle di Yuri e Ayumi: entrambi non sono felici della loro vita, entrambi vorrebbero che qualcosa cambiasse per poter dimostrare chi sono davvero, per non avere più paura di guardarsi allo specchio.
Insieme, probabilmente, troveranno quella felicità sognata da tanto, perché lo sapete, no? Non bisogna mai perdere la speranza. Non bisogna mai arrendersi. Perché il giorno in cui smetterete di sognare beh... Sarà il giorno in cui smetterete di vivere.
Ora, se hai letto fin qui, vuol dire che sei seriamente interessato alla storia... O che sei seriamente disgustato, in effetti. Beh, sappi che neanche io la leggerei (e sono l'autore). Per questo ringrazio tantissimo la mia amica Sara che mi ha convinto ad andare avanti con i capitoli e a pubblicarla, una volta terminata. Mi ha supportato sempre, anche quando ho preso una pausa di... Tipo... dieci mesi fra il capitolo 4 e il 5. Se sono qui è soprattutto grazie a lei (e anche se fa schifo, quindi non prendetevela con me!).
Vi lascio alla vostra lettura, sempre se volete (oh, sono un tipo educato, io)!
See ya'! (/^-^)/