Scusa chi sei?

Ciao sono Chatrine con un sogno nel cassetto, viene chiamato sogno Americano spero di riuscire a sopravvivere agli Stati Uniti, agli ostacoli, o meglio a lui

Tre anni prima

Sono le 6:30 del mattino e io sono ancora sul letto, sto aspettando la voglia di alzarmi per andare a scuola.
È il mio primo giorno di scuola superiore, non so cosa aspettarmi non so nulla, ho soltanto tanta ansia nel scoprire quali compagni di classe dovrò avere a che fare.
Conosco giusto tre ragazze e la cosa devo dire che è a dir poco orrenda, una si chiama Lydia, l'altra Rebeka e Caroline.

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Ecco che suona la campanella sono le 7:55 ed è l'ora di entrare a scuola, sento qualcosa che mi tocca la schiena è Lydia "Ciao Chatrine come stai?" madonna proprio ora doveva venire a rompermi "Ciao Lydia tutto bene grazie" subito dopo mi chiese "ti va di sederti vicino a me?" d'altronde non sapevo dove mettermi così le feci cenno di sì.
La prima e la seconda ora passarono lentamente, i professori continuarono a ripetere le solite cose che sapevamo già, Lydia parlò tutto il tempo, la prossima volta mi comprerò dei tappi per le orecchie.
Ora c'è l'intervallo la parte più imbarazzante di tutta la giornata, quando tutti quelli più grandi di te continuano a fissarti, io sono rimasta con Rebeka e Caroline.
Le ultime 4 ore passarono in fretta, dopo 2 ore ci fu di nuovo un altro intervallo ma di solo cinque minuti, il primo dura 10 minuti.
Sono uscita da scuola e sto aspettando mia mamma o il suo compagno, lo vedo arrivare finalmente dietro c'è mia sorella anche lei ha iniziato il primo anno di scuola media.

Fu così per altri tre anni, fino a quando..