OS, 30k. «Louis, tu sei il mio attimo di pace» disse, senza mezzi termini, sorridendo dell'espressione sorpresa, ma felice, del liscio. «Il mio cuore era davvero in guerra i primi giorni. Faceva male, perché da un lato volevo scappare, volevo tornare dalla mia famiglia, dall'altro volevo rimanere perché sarebbe stato più facile, non avrei rischiato futuri pedinamenti» sospirò. «Quando poi ho conosciuto te, rimanere qui non è stata più una tortura» sorrise ampiamente. «E ho scoperto che tu sei l'unico che riesce a tenere a freno il mio cuore da pensieri cupi, l'unico che riesce a consolarmi quando questi prendono il sopravvento. Ho scoperto che senza di te, io non ce l'avrei mai fatta a sopportare tutto questo. Sei il mio attimo di pace, la mia casa in questo momento, la mia àncora di salvezza.» Louis lo guardò con gli occhi lucidi, incapace di dire qualcosa. «Quel tuo blu, che sembra tanto il colore del mare, mi ha letteralmente salvato da un naufragio, da una tempesta in mare aperto.»