Nel lontano inverno del 1998, in una fredda e gelida notte d'inverno, un bambino in una cesta viene abbandonato ai piedi di un cassonetto da una ragazza giovanissima, che dopo aver avuto un'avventura con un uomo più grande di lei, rimane incinta. Preoccupata che suo figlio possa essere rifiutato dai suoi genitori, lo abbandona.
Nella cesta contentente il bambino, vi è un pupazzo di nome Tito e una collanina con incise le iniziali "LM".
Questo bambino viene ritrovato da una famiglia di Madrid che non aveva figli; gli assegnarono il nome di Santiago. Il bambino diventa ragazzo e vive un'adolescenza felice fino alla soglia dei diciotto anni.
Il ragazzo, nel corso della sua adolescenza, non è ancora a conoscenza della realtà, ovvero, non sà ancora che quelli che lui chiama genitori, in realtà non sono coloro che lo hanno messo al mondo.
CIAO WATPADDANI sono Je e porto una storia CLASMo perché non ne ho viste tante
#glitterecandy i crediti vanno tutti a Tonia,e i personaggi sono inventati da lei e niente ciaooo