Io, per me, non ho bisogno di nessuno. Perché a me basto io. Sono sempre stata così, fin da piccola: credo che sia una questione di nascita. Oppure, se volete farla difficile, potete dire che è una questione di cervello. Comunque, non so bene da cosa dipenda ma, alla fine, c'è questo fatto, che io sono nata così: non ho bisogno di persone che mi girino attorno, che alimentino i miei problemi, preferisco stare sola, con me stessa, senza nessuna paura, a pensare. Non ho mai avuto davvero qualcuno accanto a me che mi aiutasse, che mi proteggesse, che mi sgridasse. A dire il vero. Da piccolina avevo tantissime attenzioni, ero felice, spensierata, avevo una famiglia. Ma da quel fatidico 20 maggio 2005, tutta la mia vita è cambiata. Ogni parte di me stessa. Persino il mio nome, il mio cognome, i miei occhi. Ho deciso di voltare pagina, di non pensare a ciò che avevo passato. Dovevo dimenticare quella notte. Quei colpi, quei pugni, quelle urla e quel silenzio. Quel silenzio, la mia rovina.
Questa sono io. Allyson Mahone. 18 anni. Non ho mai avuto una vera famiglia. Non ricordo che faccia abbiano i miei parenti e tantomeno i miei fratelli o sorelle se ne ho avuti. Preferisco non sapere nulla di loro. Non avere nulla a che fare. Preferisco continuare a vivere nel silenzio piuttosto che vivere nel caotico disastro che è il mio passato.Todos los derechos reservados