Da un capitolo... "Magari non mi crederai, magari penserai che sono solo una stupida che deve vedere ancora molto della vita... Ma ascoltami. Tu non sei un tipo qualunque, fra cinquant'anni io non parlerò di te come uno dei tanti stanne certo. E finalmente l'ho capito, ma stavolta bene, stavolta non è solo un pensiero. L'ho capito guardandoti l'altra sera, tu camminavi cercando di farmi vedere che riuscivi ad andare dritto nonostante fossi andato del tutto, eri la cosa più bella che avessi mai visto. Mi facevi ridere di cuore, sono arrivata ad un punto in cui mi faceva male la mascella e sentivo una fitta alla pancia... Credevo che non avrei mai più smesso di ridere e che mi sarei sentita male, invece ho solo capito quanto ti amassi e quanto avessi bisogno di te. In un attimo hai preso tutte le mie frustrazioni, ansie,paure... E le hai buttate via liberandomi da quel grosso peso che mi schiacciava facendomi sentire sempre più indifesa. Ti sei girato e mi hai chiesto perchè ridessi e, mentre io non riuscivo a smettere di farlo, tu hai sorriso facendomi sentire la persona più speciale al Mondo. La causa di quel sorriso ero io."