SAO: Alicization - La Vita di Kirito in Underworld (Con Finale Alternativo)
24 parts Complete Sono passati due anni nel Mondo Virtuale chiamato Undeworld, Kirito, dopo esserci stato catapultato, attraverso il Soul Translator (un macchinario, che è una tecnologia full dive, in grado di leggere l'Anima Umana), a causa dell'attacco subito, nel Mondo Reale, da Johnny Black, ha vissuto e sta vivendo una parte della sua esistenza dentro quel Mondo. Insieme a Eugeo, è partito dal Villaggio di Ruilid, per giungere a Centoria, la Capitale di Underworld e Sede della Central Cathedral. Il 24 Maggio 380, per via di una violazione dell'Indice dei Tabù, il nostro Spadaccino Nero e il suo Amico vennero condotti nella Prigione, situata nei bassifondi, della Cattedrale. Dopo essere fuggiti dai sotterranei e aver dovuto affrontare numerosi ostacoli e insidie, ecco che la Notte del 25 Maggio 380, giungono, finalmente, al cospetto della Somma Sacerdotessa, che è anche colei che è l'Alto Prelato della Chiesa Assiomatica e la Pontefice, nonché l'Amministratrice... A fine battaglia, all'interno di Underworld, come sappiamo, è Eugeo a morire, facendo una brutta fine, mentre nel Mondo Reale, che era il 6 Luglio del 2026, delle persone "misteriose", stavano per assaltare l'Ocean Turtle, commettendo quasi un atto terroristico. Creando trambusto e scompiglio, all'interno della struttura, e poter tagliare, poco tempo dopo, i fili del generatore di corrente elettrica. Tuttavia, cosa sarebbe accaduto se, al posto di Eugeo, fosse "deceduto" Kirito? Ma soprattutto, come sarebbe andata a finire e cosa sarebbe successo se, il nostro Spadaccino Nero, morendo, appunto, al posto del Compare, cambiandogli il Destino, fosse riuscito a scampare dal sovraccarico del Soul Translator, proprio quel poco prima che gli Assalitori stavano per conquistare la Nave, tagliando la corrente elettrica e prendendo possesso della Sala di Controllo Principale?