Aveva gli occhi grandi, Angelique, pieni di sogni, le labbra carnose e il corpo esile di chi ha patito la fame e a volte la patisce ancora. Aveva e ora non ha più. Ora è immobile sulla pietra gelida, e non piange, e non ride, e fissa un cielo grigio senza vederlo, gli occhi di vetro, il cuore in pezzi. Era una puttana che desiderava amore e non capiva che quelle come lei devono stare al proprio posto, che se scegli di battere la strada o di venderti ad un bordello non puoi sperare in un principe. ________________________________________________________________________ [ANGELIQUE/DORIAN] Per ricordare un piccolo fiore che ha amato tanto e ha perso troppo.