- E' il pessimismo che caratterizza Giacomo Leopardi, grande poeta dell'ottocento. Il suo animo turbato, la sua eterna tristezza, il vedere anzi percepire ogni cosa con negatività ci riconduce ad un'unica parola... Pessimismo. Una concezione della vita che l'ha condotto indubbiamente alla convinzione che la felicità non esiste.- - Prego Leandro, vorrebbe aggiungere qualcosa alla esposizione di Selene?- domandò la professoressa di letteratura. - Non potremmo affermare che più che pessimista, Leopardi non fosse unicamente realista?-. Così Leandro entrò nella mia mente. Così i suoi occhi scuri si insediarono dentro di me non dandomi più tregua. Io avevo 17 anni e lui 19. Mi dissero che era stato bocciato ma capii che era stato lui a deciderlo, a sceglierlo. E così come solo una sciocca ragazzina può fare, mi innamorai perdutamente di lui. Convinta di poterlo cambiare, convinta di poterlo capire, convinta che sarei stata abbastanza. Ma mi sbagliavo e me ne sarei resa conto troppo tardi. Una storia che parla d'amore, di amicizia, di scommesse,di delusioni, di dolore ma soprattutto di adolescenti. Proprio come te, come noi.Tous Droits Réservés
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