Il Vento e la Foglia

Apollo, nome che ha un suo perché, si invaghisce di Dafne. Per ironia della sorte riesce ad attrarre la sua attenzione, fino a, lentamente, attrarla a sé. Scoppia una storia d'amore, bella e impetuosa come quelle che nascono quando ancora non si hanno le cicatrici che esso lascia con gli anni. Amicizia ed amore iniziano a giocare in questo triangolo che, come ogni amore giovanile, leggermente sfuma per poi sfiorire. Il dolore, la tristezza, la rabbia di ognuno di noi quando ancora camminavamo con delle scarpe poco consumate, riflettono l'immaturità dei personaggi e la loro fragilità. Amore è però anche qualcosa di più, amore è famiglia ed anche essa farà parte delle righe di questo libro. La storia è adatta principalmente ad un pubblico che crede ancora in un amore semplice come quello giovanile, ricco ancora di sogni e poesia. Scrissi questo libro diversi anni fa quando la mia scrittura non era ancora matura. Consigliato perlopiù ad un pubblico femminile.