Innanzitutto, minasan konniciwa!
(Ciao a tutti!)
Vi starete chiedendo che cos'è "Curiosità sul Giappone"...
Ebbene, è una raccolta di informazioni riguardanti il paese del Sol Levante, le sue meraviglie e le sue stranezze.
- Quali sono i suoi obbiettivi?
Sarà un progetto interattivo, gli argomenti che tratterò sarete voi stessi a proporli, e io cercherò di soddisfare la vostra curiosità al meglio delle mie possibilità.
Per incuriosirvi e chiarire i vostri dubbi utilizzerò foto, video, quiz, e spesso troverete espressioni giapponesi disseminate nel testo, per farvi calare ancora di più nell'atmosfera.
Sarà un viaggio alla scoperta di un Giappone molto diverso da quello che già conoscete.
- Da chi è stato creato?
È stato ideato da una ragazza che vive a Hiroshima, nell'intento di presentare il paese materno a chiunque sia disposto a concederle un po' di attenzione.
Lingua, cibi, musica, tradizioni, leggende, quotidianità, mete turistiche, scrittura... cultura.
Per tutti coloro che sono attratti dal paese, o che comunque vogliono entrare in questo piccolo salotto culturale, la porta per il Giappone si trova nei pressi di un bottone arancione, al centro dello schermo... potrebbe essere camuffata dalla scritta "leggi", ma non fateci caso ed entrate pure.
Youkoso, l'ingresso è sempre aperto.
Yoroshiku Onegaishimasu!
Assolutamente vietata la copia, anche solo parziale, dell'opera.
#11 in saggistica il 30/01 e il 5/02
#10 il 16/02 e 26/06
#9 il 25/05
#8 il 27/05
#5 il 3/06
(Questa storia parla di temi delicati: morte, depressione, rinascita. Scritta per chi ha attraversato il buio e sa che la luce non è sempre dove tutti la cercano.)
La Morte si voltò.
Le sue ossa scricchiolarono piano.
Poi, parlò.
Con voce che non era suono,
ma vibrazione dentro la pelle:
"Ti ricordi quando volevi che ti portassi via?"
Annuii.
- "Ogni giorno."
- "E io non l'ho fatto."
- "Lo so.
E per molto tempo ti ho odiata per questo."
Poi, la Morte appoggiò la sua mano ossuta sulla mia.
- "Non porto via chi vuole morire.
Porto via chi ha dimenticato di vivere."