Ron sarebbe stato per sempre lì da solo con lei. Dopo un alcuni minuti che Hermione cercava di togliere il sangue ormai secco dalla faccia del ragazzo, lui decise di cingere i fianchi della ragazza e farla sedere sulle sue gambe. «Ron sei sicuro? Non voglio darti fastidio» sussurrò arrossendo mentre Ron le sorrideva incoraggiante. «Non mi dai fastidio, non me l'hai mai dato e mai me lo darai» rispose il ragazzo sorridendo. Lei arrossí di nuovo: perchè era fidanzata con McLaggen, lei amava Ron. L'aveva sempre amato e mai avrebbe smesso. Sorrise leggermente e continuò a fare ciò che aveva interrotto pochi secondi prima. «Herm, posso dirti una cosa?» domandò timidamente Ron dopo vari minuti. «Si» rispose lei sorridendo. «Sei bellissima» disse teneramente alla ragazza che avvampò per l'ennesima volta. Ron cinse con entrambe le braccia i fianchi di Hermione che sentì il cuore uscirle dal petto per l'emozione. «McLaggen è molto fortunato» cominciò Ron spostando una ciocca di capelli ricci dalla guancia di Hermione e accarezzandola teneramente «Io pagherei oro e la mia scopa nuova per avere una ragazza come te». I due si guardarono sorridendo. Ron in quel momento si sentì tutto il coraggio che non aveva mai mostrato in quegli anni ruggire nel petto: era il momento adatto per dirle quello che provava, per dirle che l'amava. «Perdonami ho sbagliato. Non una ragazza come te» cominciò spostando delicatamente la mano di Hermione dal suo volto e stringendo la mano della ragazza nella sua «Pagherei oro per avere te».