Dovevo solo stare zitta. Era facile, no? Shh... -------------- Lo guardai negli occhi. Quegli occhi così scuri e diversi dai miei, ma in quel momento mi sembravano così simili, da spaventarmi. "Sei sicura di voler sapere chi sono veramente?" chiese sogghignando. Deglutii: "Sei tu vero? Sei ciò che penso io?" chiesi in un sussurro, mentre le lacrime scorrevano velocemente sulle mie guance. "Si Sasha, sono ciò che pensi" E in quel momento, tutto il mio mondo andò in mille pezzi.