Lei aveva delle gambe da urlo. La vita stretta, i tacchi alti. Uno sguardo strafottente e il peso del suo nome sulla pelle. Il suo carattere non diceva quello che il suo corpo voleva essere. Quando l'uomo, seduto al bar del campeggio, le aveva offerto da bere, non si era accorto della sua età. D'altronde lei aveva fatto in fretta a nascondere la sua giovinezza. Lui l'aveva portata a vedere il tramonto e l'aveva spogliata, lentamente, fino a renderla sua. Lei non aveva detto niente, e mentre i suoi genitori la aspettavano, lei pensava che ci sarebbero state cose più importanti di quella fuga nella sua vita. Mentre l'uomo guardava la sua pelle nuda, lei osservava il tramonto, assente, le sopracciglia corrucciate e le labbra semiaperte.