Il ragazzo si sveglia dalla seduta di ipnosi: la chiave del suo malessere è tra i ricordi che ha cancellato, sopraffatto dalla bellezza. La possibilità di risollevarsi è, invece, nel viaggio. Inizia così un percorso nello spazio che porterà il protagonista a vivere esperienze, sogni, allucinazioni nel tempo. Di città in città, di borgo in borgo, il suo cammino verso la salvezza impossibile si perde nella regione delle contraddizioni, quella che diede il nome all'Italia.
Qui, tra miti, località, leggende e personaggi si dipana la storia di un giovane collezionista di luoghi che impara a diventare uomo, tra ricordi fievoli e potenti passioni. La salvezza risiede negli occhi di una donna e nelle latebre di un passato perduto, svelato soltanto nel sorprendente finale, in un romanzo avvincente, che spazia tra il sogno, l'evocazione, la memoria e la realtà.
Andromaca parte alla volta di Troia, dove sarà destinata a essere la futura regina.
La sorte le riserverà ben altro, costringendola a perdere suo marito e suo figlio e diventare la schiava di Neottolemo, il figlio di Achille e l'uomo che ha causato la morte di Astianatte, figlio di Andromaca.
Attraverso lo sguardo di questa donna conosciamo Elena, Paride, Priamo, Polissena, Eleno.. ma soprattutto conosciamo il destino di una donna in un universo in cui non è altro che una pedina nelle mani di uomini. Almeno, fino ad un certo punto...