Per 2. Prendere tre cucchiai di commiserazione, mischiare con 5 cubiti di ego, tre bicchieri di te, un quarto di coscia d'amante e tre gocce di lacrime d'amore puro. Mischiare a caldo con stricnina e falene di stomaco. Imburra la teglia con olio di singulto poetico, e di masturbazione e stendi il pasticcio. Inforna per tre o quattro ordini cosmici, fino all'esasperazione. Comporre il proprio amore nel piatto e lasciar raffreddare lentamente. Servire freddo come la disperazione, all'occorrenza due o tre decenni nel frigo possono bastare; se conoscete i gusti dei commensali e riconoscete che preferirebbero un piatto caldo, allora a pag. 5573 trovate le istruzioni per l'uso della fiamma ossidrica, leggete con cura.
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