Dal testo
"Come hai fatto ad entrare? Che cos'hai in mano?" domando di getto, allarmata, riferendomi a quella specie di bastone dorato, dalla punta ricurva e in cui è stata incastonata una pietra celeste.
Lui però non mi risponde, continua a fissarmi in modo strano, mantenendo il suo ghigno divertito. Peccato che io non mi stia divertendo per niente, anzi, ogni secondo che passa divento sempre più allarmata, per non dire spaventata.
"Come ti chiami?" domando, non perdendo neanche uno dei suoi movimenti, perché adesso mi si sta avvicinando, piano, come se non volesse spaventarmi, ma lo ha già fatto, ponderando se rispondermi o meno.
"Loki." mi risponde alla fine.
Non c'è amore. Non all'inizio almeno.
Due cuori troppo feriti ma non molto diversi.
Isabelle Macini è una ragazza con una passione forte: la musica. Gli altri vogliono realizzare il proprio sogno, lei deve farlo. In una realtà in cui lei ha difficoltà a esprimersi, il canto è l'unica lingua che conosce, e per fortuna proprio dentro una delle scuole più famosi d'Italia, incontra qualcuno che la sua lingua la sa parlare benissimo.