Si dice che un fulmine non cada mai due volte nello stesso punto.
Non sapeva chi avesse detto una cosa del genere con tutta quella certezza, ma Sakura non ne era davvero convinta.
Per curare una fobia, si dice, bisogna esporsi gradualmente alla causa di essa, lasciare che lo stimolo, poco alla volta, venga ricalcolato e rivalutato dalla nostra psiche affinché non provochi più terrore ma solo fastidio, fino a raggiungere la totale neutralità emotiva, quella che garantisce, pur nell'indisposizione, di tollerare la presenza di ciò che ci fa più paura e di convincerci.
Non poteva pensare a nessun altro che potesse fare una cosa del genere: lui era l'unica alternativa, visto che era stato proprio quell'uomo ad insegnare a lui quella tecnica.
Era una sua responsabilità, sotto quell'aspetto, visto che il suo soprannome derivava proprio da quell'attacco brutale: era un insegnante, ed era pure ora che si dedicasse ad insegnarle qualcosa di utile.
One shot angst Sakura!centric, con lievi accenni Kakashi/Sakura, anti-Sasuke/Sakura, anti-Gaiden, ambientata diverso tempo dopo il ch: 700.
Isabelle Macini è una ragazza con una passione forte: la musica. Gli altri vogliono realizzare il proprio sogno, lei deve farlo. In una realtà in cui lei ha difficoltà a esprimersi, il canto è l'unica lingua che conosce, e per fortuna proprio dentro una delle scuole più famose d'Italia, incontra qualcuno che la sua lingua la sa parlare benissimo.