Asylum; Ashton Irwin
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Ongoing, First published Oct 16, 2016
Avete presente quando la vostra esistenza viene completamente sconvolta dall'arrivo di una persona nella vostra vita?

Avete presente, invece, quando una persona vi travolge come un'uragano e tu entri in balia delle sue stesse emozioni, delle sue stesse gioie o dispiaceri?

O avete presente quando incontri una persona e sai già che la tua vita cambierà radicalmente nell'esatto momento in cui l'hai vista?

Se la risposta è sì, vi do il benvenuto nel club.

Se la risposta è no, suppongo vi interessi sapere che più o meno è successo anche a me.

Solo che a cambiarmi la vita non è stata una persona ma bensì un diario.
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28 parts Ongoing

Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.