Basta Che Siamo Sotto Lo Stesso Cielo
Vi siete mai chiesti che cosa succederebbe se due galassie si scontrassero? Innanzitutto, dovrebbero essere così vicine da risentire del reciproco campo gravitazionale, cominciando, perciò, ad orbitare l'una attorno all'altra. Dopodiché, qualora l'interazione proseguisse, le due galassie potrebbero fondersi, creando un'unica, luminosa e grande galassia, un numero elevato di stelle e, l'evoluzione di queste ultime, potrebbe originare un enorme buco nero al centro della nuova galassia, nonché enormi quantità di radiazioni.
Un evento potente, violento, una sorta di attrazione fatale, un desiderio vigoroso, un cannibalismo passionale.
Quasi simile a ciò che accade tra due corpi, lontani anni luce, ma magneticamente spinti l'uno contro l'altro, involontariamente.
Queste due galassie, nel mio caso, si chiamano Edoardo e Camila, allontanati da segreti, rancori, vecchi litigi, ma coinvolti in un amore travolgente, sbagliato e pericoloso come un'esplosione. Perdere il controllo, nel loro caso, non è mai stato così radioattivo. È difficile evitare di cadere in quel massiccio buco nero fatto da vendette e sofferenze. Ma come ogni evento che abbia i suoi effetti collaterali, è bene considerare anche i rimanenti, gli effetti più intensi, quelli che ci fanno sopravvivere: i sentimenti. E di questi ultimi, Camila ed Edoardo, non sanno proprio farne a meno.
