"Guardandomi allo specchio, non mi sono mai piaciuta. Allora ho iniziato a vestirmi in un certo modo per avvicinarmi alle persone che già fumavano e bevevano. Avevamo lo stesso tipo di linguaggio, basato più sulle immagini che sulle parole. Ma poi sono stata anche la brava ragazza, quella impegnata socialmente, la ribelle e la trasgressiva che non si faceva troppi problemi con le droghe... sempre secondo chi frequentavo. Pensavo di essere una persona in funzione di chi avevo accanto. Ho sempre brillato di luce riflessa."