È fredda, superficiale, lenta, delle volte cinica e indecifrabile. Eppure c'è qualcosa di più, spesso sembra che reciti una parte, una parte non sua, come se dietro la corazza di uno sciocco sorriso, ci sia in realtà una fragile persona. L'identikit del perfetto bullo? No, quello di una libellula, terrorizzata dai soffi di vento che la trascinano, facendole dimenticare di essere una libellula. _____________________________ Una storia intrisa di sensazioni, percezioni spesso impercettibili, stravolte dall'ambiente esterno ed alterate da una mente confusa da questo: l'ipersensibile. *Semiautobiografico*