Leila Evans, giovane e ricca ereditiera, per eventi drammatici che la coinvolgono, decide di rinunciare a una vita dorata, per votarsi a una meno sontuosa ma permeata che autentici valori.
Dopo aver lasciato Manhattan, si trasferisce a Brooklyn, lavorando in un rinomato ristorante. E' il suo anno zero: inizia una nuova vita, nascondendo a tutti, tranne che agli amici più intimi, la vera identità.
Lì incontra anche l'uomo che riesce a far emergere la vera Leila, in tutte le sfaccettature, anche le più inimmaginabili. In una sorta di amore-odio, riaffiorano i conflitti manichei che, dopo aver minato una sofferta adolescenza, sembravano definitivamente sepolti. Vengono a galla gli angoscianti incubi che hanno minato la sua difficile adolescenza.
In una sorta di " montagne russe ", cambia nuovamente e radicalmente vita, per immergersi in un'esaltante avventura. Un autentico full immersion in cui non trovano spazio né sentimenti, né compromessi.
La vicenda si snoda in molteplici direzioni, con paradossali colpi di scena in un rosa-thrilling che lascia senza respiro. In ogni pagina, come in una sinfonia di Beethoven, c'è sempre qualcosa di sfuggente, d'incompiuto.
In estrema sintesi, un romanzo introspettivo e confidenziale, dai ritmi serrati e frenetici, dai tratti drammatici. Un'allegoria in cui i personaggi, anche i più marginali, sono ispezionati nell'"Io" più profondo. Una storia permeata di segreti, dissimulazioni "... non bisogna mai rivelarsi a un uomo che non ha bisogno di sapere". Alla fine, tra intrighi, fughe, sentimenti e passionali tanghi, si trova ad affrontare il passato e a fare i conti con il suo destino.
La protagonista alla fine raggiungerà una nuova consapevolezza, rielaborando i propri percorsi personali, scacciando definitivamente quegli incubi "... interrotti, sempre, da un'alba che arriva troppo tardi".Todos los derechos reservados