Nell'anno 3003 il viaggio nel tempo è diventato realtà ma ben presto i problemi causati dai viaggiatori obbligano i governi a bandirlo. Tutti i dispositivi temporali vengono distrutti, tranne 3, in mano ai presidenti degli stati più potenti della terra, che li custodiscono gelosamente. Finché un giorno il presidente del SEC (southern Europe confederation) lo lascia per cinque minuti su un tavolo e finisce nelle mani del figlio sedicenne che schiaccia un bottone e si ritrova nel... 2017.