"Concedimi una settimana di prova." Ultimo tentativo. Tanto valeva giocarsi il tutto e per tutto. Non so esattamente quanto tempo trascorse da quella mia frase. Secondi, minuti o forse ore. So solo che ad un tratto alzandosi e sorpassandomi senza degnarmi di uno sguardo, si diresse verso la porta. Ma un sussurro appena udibile mi scosse riportandomi in contatto con la realtà. "Una settimana, non di più." Il rumore di una porta che sbatteva, poi il silenzio.