Gli presi la faccia tra le mani e premetti di più la mia bocca contro la sua, mentre le sue mani vagavano senza freni su tutto il mio corpo, dai fianchi alla schiena e poi di nuovo giù, sul sedere. La sua maglietta fradicia stava inzuppando la mia felpa e cominciai a sentire il freddo sulla pelle, ma poco importava dal momento che il fuoco che mi aveva acceso dentro era talmente caldo ed alto da essere in grado scaldare l'intera città. ATTENZIONE: sequel della storia "Fire Meet Gasoline". Se non l'avete letta, potete trovarla sul mio profilo! ~ COMPLETATA: 25 Ottobre 2017 ~All Rights Reserved