Un originale esperimento di scrittura automatica, sfociato nell'incrocio tra poesia e narrativa. Mi auguro vivamente vi piaccia. Tratta, semplicemente, di un ritorno a casa, dopo una lunga giornata d'inverno. Non c'è nulla di più vivificante delle fusa di un gatto, alla fine di una serie d'eventi, apparentemente, interminabile. Così come, non c'è nulla di più caldo, in una casa rimasta custodita unicamente da due dolcissimi micro-tiranni, del loro canto quasi segreto.