Sopra la superficie sottile della pista, solcai il ghiaccio vicino a colui che non avrei mai pensato di trovare accanto. Sentii l'aria fredda sulle guance rossastre, le mani gelate e le braccia indolenzite lasciate morbide lungo i fianchi. Mi feci trasportare dall'atmosfera della serata, aumentai la velocità sui miei pattini e distrattamente sfiorai l'indice della mano sinistra con il suo palmo. Sentii un brivido percorrermi il corpo, fino all'attaccatura dei capelli corvini. Vidi l'espressione impassibile di lui, il suo sguardo freddo rivolto verso in avanti. E io gli presi la mano, in un gesto spontaneo, presi la sua mano forte e la strinsi alla mia gelida. Perché io c'ero, ero con lui e con lui sarei stata sempre. E Draco, con lo sguardo rivolto ancora nel vuoto, fece per slegare la mia mano dalla sua, ma solo per poi intrecciarle questa volta, in un legame dettato da parole composte solo da sguardi. Io, lui, la pista, noi. E lo guardai, con un sorriso che voleva dire mille parole, quando finalmente ricambiò il mio sguardo e il ghiaccio dei suoi occhi fece scalpitare il mio fragile cuore.
Mi sentivo imprigionata in un castello di sabbia, non ero mai riuscita a costruire nulla di saldo nella mia vita; ma poi arrivò 𝘭𝘶𝘪, come un'onda anomala, in grado di distruggere le mura che mi circondavano. Con quel ragazzo scoprii che cosa significasse avere la libertà di cadere, di lasciarmi andare; sfidava la marea, combatteva contro gli scogli.
Non avevo mai visto un'onda arrendersi, nemmeno lui lo aveva mai fatto, ammirava la libertà delle onde, per questo amava il mare, e per questo, 𝘪𝘰 𝘢𝘮𝘢𝘷𝘰 𝘭𝘶𝘪.
#2 jjmaybank
#1 obx
#2 outerbanks
[La storia seguirà le vicende delle quattro stagioni di Outer Banks, i crediti della serie vanno a Josh e Jonas Pate. Mentre il personaggio di Kate è originale e creato da me. VIETATO COPIARE IN QUALSIASI MODO.]