•Ho paura di poter essere ciò che sono veramente•
La gente non lo sa, di quanto possa fare male tenersi tutto dentro e non poter scoppiare.
Nessuno immagina cosa c'è dopo l'apparenza, nessuno sa cosa c'è davvero dentro ognuno di noi.
Nessuno sa quanto si può soffrire anche per un piccolo gesto o una piccola parola.
Tutti noi abbiamo un talento che non possiamo tirare fuori, per paura di essere criticati per ciò che sappiamo fare.
Ci sono persone che riescono a toglierti tutto, letteralmente, fino a lasciarti sola, senza nessuno, senza emozioni, magari anche senza soldi o senza famiglia.
C'è chi per paura di sbagliare incolpa gli altri, c'è chi per paura di fallire, non va avanti, c'è chi ha bisogno di te anche per un piccolo aiuto, anche se noi non sempre ce ne rendiamo conto.
Molte persone cercano la nostra attenzione, ma noi non lo capiamo.
Molte persone soffrono per non poter dire ciò che pensano, ciò che vogliono, ciò che provano.
Ci sono persone che farebbero di tutto per non perderti, per non vederti soffrire.
C'è chi, per un tuo sorriso, si rallegra subito, anche se magari dentro, è più triste di te. Ma non te lo vuole dire, perché piuttosto che far soffrire te, soffre lei o lui.
Invece ci sono persone che ti mettono paura, ti fanno arrabbiare, ti rinchiudono in te stesso, e tu non puoi dire niente perché ti tolgono il "diritto di parola".
E sembra strano a dirsi, ma è grazie a loro, grazie alle persone che ti trattano male che crescerai.
Perché chi ti aiuta, alla fine, è chi ti fa male, non chi ti illude.
-Violet
AVVERTIMENTO
[Presenza di scene moralmente sbagliate e contenuti che a molti potrebbero risultare disgustosi. Pertanto non è da considerarsi una semplice storia erotica ma contiene scene psicologiche non di gradimento comune]
TRAMA
La storia di Matt, un ragazzo innamorato e ossessionato dalla propria zia che vuole renderla sua anche con la forza. Ricatto, corruzione, spia e rapimento nulla ha importanza, deve solo inchinarsi e diventare una puttana.
DAL LIBRO
"I miei pensieri così si dividevano in due per la precisione, da un lato la amavo e la volevo tutta per me, pensavo che bello sarebbe stato avere una relazione d'amore e dall'altro ne ero ossessionato, volevo farci sesso e vederla fare con altri uomini, di qualsiasi tipo, stavo diventando l'antagonista di questa storia. Volevo che diventasse una puttana."